ios android pdf
 
  Home
 
 
 
 
 
   
 
 
 
 
La stabilità

Dopo aver trovato l'equilibrio è indispensabile arrivare alla stabilità.

Nel tango il peso è sugli avampiedi, anzi per essere più precisi sull'avampiede perché il peso è quasi sempre su una sola gamba.

Per gli uomini è più semplice essere stabili perché, pur avendo il peso in avanti, il tallone appoggia a terra, per le donne che indossano i tacchi il discorso è diverso e più delicato, infatti il peso è sul metatarso e il piede è arcuato e difficilmente si appoggiano i tacchi, o comunque, valido per entrambi, non si scarica mai il peso sui talloni.
La conseguenza è che la stabilità la dà la caviglia, che invece per sua natura è estremamente mobile.

Per poter mantenere il corpo in asse e dare equilibrio e stabilità al corpo si deve proseguire la linea ideale verso il basso in modo che attraversi il ginocchio, la caviglia e l'attaccatura dell'alluce, più precisamente nello spazio tra l'alluce e il secondo dito del piede.

Non bisogna appoggiare tutte le dita a terra perché altrimenti la caviglia tende ad andare verso l'esterno uscendo dall'asse, compromettendo sia l'equilibrio che la stabilità.

Un esercizio utile per rinforzare le caviglie e trovare la stabilità è il seguente:
assumere la postura corretta, divaricare leggermente le punte dei piedi, come le lancette dell'orologio sulle 10 e 10, e spingere bene verso il pavimento con il metatarso, sollevare i talloni tenendoli uniti e, arcuando il più possibile i piedi (in pratica si esegue quello che nella danza si chiama relevé - rialzato), mantenere la posizione per una ventina di secondi e scendere lentamente.
Conviene eseguire l'esercizio prima con delle scarpe basse o da ginnastica con la suola flessibile e poi con le scarpe col tacco.
Aumentare la contrazione dei glutei darà maggiore stabilità; dopo un po' che si farà l'esercizio verrà naturale aumentare tale contrazione.

Se si ha bisogno di rinforzare le caviglie si possono fare questi esercizi, che sono utili anche come riscaldamento per l'esercizio precedente.
Sedersi a terra, schiena contro il muro o comunque schiena dritta, il corpo forma un angolo di 90 gradi, gambe tese tirare alternativamente le punte dei piedi verso il basso e poi verso di sé facendo lavorare bene la caviglia ripetere per dieci volte, poi mantenere per circa 30 secondi i piedi tirati con la punta verso il basso.
Ripetere l'esercizio per qualche minuto.
Sedersi su una sedia, dove i piedi poggiano bene a terra, schiena dritta, piedi sulle 10 e 10, spingere sul pavimento per sollevare i talloni e, tenendoli uniti, arcuare i piedi.
È molto importante individuare il punto di spinta tra l'attaccatura dell'alluce e il secondo dito del piede e da questo punto formare un'unica linea con la caviglia e il ginocchio.
Mantenere la posizione per circa 30 secondi. Ripetere l'esercizio per qualche minuto.

 
 
 
 
 
 
 
  FaceBook Twitter Flickr YouTube G+